Goya, le tasse e la vergogna


In Italia nessuno si vergogna di non pagara le tasse, anche se viene scoperto.  Al contrario chi le tasse è costretto a pagarle si sente un fesso sfruttato. L'evasione fiscale totale ammonta a oltre 80 miliardi di euro ed è dovuta in parte a lavoro nero ed economia sommersa. 
La questione infiscale in Italia è una farsa: la maggior parte degli imprenditori dichiarano un reddito inferiore a quello meno dei loro dipendenti. Consentendo briciole di evasione a moltissimi hanno dato la possibilità ad alcuni di arricchirsi a dismisura. Solo una minoranza di italiani pagano la sanità, l'istruzione, le strade, e la sicurezza per tutti.

*

Un romanzo che ho letto recentemente,  "Goya" di Lion Feuchtwanger" offre una soluzione al problema. C'erano nei primissimi anni dell'800 in Spagna dei guappi (a volte solo piccoli delinguenti o gradassi) che portavano dei cappelloni simili a sombreri così ampi da nascondere la loro facce e  ne approfittavano per compiere atti di violenza o furti. 
A nulla valsero le proibizioni di indossare quei cappelloni, finchè un ministro furbo non decretò che fossero indossati dai boia durante le esecuzioni. Andò a finire che per la vergogna di sembrare un boia nessuno li indossò più. 

Majos col tipico cappellone



La riprovazione sociale è un mezzo molto potente per condizionare e correggere i  comportamenti degli individui, perchè allora non esiste nei confronti degli evasori? 
Se in un condominio qualcuno con un attico di dieci stanze più servizi pagasse quanto il proprietario di un bilocale a pianoterra, il contenzioso sarebbe immediato. Ma i condomini sanno quanto pagano gli altri condomini, perchè nei rendiconti le cifre sono accostate ai nomi. 
La differenza sta sta tutta qua: è l'anonimato fiscale lo scudo dell'evasore. 

L'unico rimedio è un Face Book dei contribuenti, con specificato reddito, proprietà e tasse pagate, obbligatorio e accessibile a tutti. Non puoi odiare l'evasore astratto, ma se puoi individuare i furbastri, puoi evitarli e difenderti da loro.
Piano piano l'evasione fiscale comincerà ad essere considerata per quello che è: un aspetto particolare della lotta di classe in Italia.  E forse qualcuno comincerà a vergognarsi.
E io, pubblicherei la mia dichiarazione dei redditi?
L'ho già fatto, per protesta contro una legge che ritenevo stupida.

Marco Bonafede 
Cefalù, Agosto 2025
Proprietà letteraria Riservata





Nessun commento:

Posta un commento