Truffe telefoniche



C'è un'emergenza di ordine pubblico a cui nessuno presta attenzione. Milioni di italiani sono truffati continuamente telefonicamente, tanto che invece di New Economy si dovrebbe parlare di New Robbery.
Mi basta raccontare quello che è successo nella mia famiglia.
A mio padre tanti anni fa la T****** aggiunse in bolletta Alice senza che mio padre avesse il computer a casa; recentemente la stessa azienda a mia madre, che ha 83 anni e il computer continua a non averlo, ha venduto l'abbonamento che prevede la fibra ottica. Una volta dalla T****** mi hanno chiamato per vendermi un servizio informatico, ho detto chiaramente che non lo volevo, ma dopo due anni mi sono accorto che me lo avevano caricato in bolletta. Ho protestato, ma mi è stato detto che dovevo accorgermene dalla bolletta.
Ovviamente ho cambiato gestore ma la T****** ha continuato a chiamarmi per anni per recuperarmi come cliente, nonostante il mio numero telefonico fosse iscritto al registro delle opposizioni ( un registro statale a cui iscriversi se non si vuole ricevere pubblicità telefonica, ma che nella pratica non serve assolutamente a nulla ).


A mia figlia quando aveva 10 anni sullo smartphone hanno appioppato un abbonamento a un servizio di pallavolo e uno a un servizi di incontri per cuori solitari, che ovviamente non aveva richiesto. 
Mia moglie è stata iscritta uno ad un servizio a pagamento di giochi sul telefonino, ma lei non ha mai giocato col telefonino. Quando ha protestato col suo gestore (W***) le hanno detto che  il servizio lo aveva sicuramente richiesto lei involontariamente, cliccando dove non doveva. Hanno solo cancellato l'abbonamento al servizio, mia moglie ci ha rimesso circa 5 euro, dopo ha cambiato gestore.
Immaginate quante persone semplicemente non si accorgono di pagare servizi non richiesti!
Perché non si riescono a fermare le truffe telefoniche?  
Il meccanismo è semplice: se qualcuno ruba pochi euro a decine di migliaia di utenti, fornendo servizi non richiesti, non rischia nulla. Fare la denuncia per pochi euro è antieconomico: costa più il tempo che si perde per andare in commissariato a fare una denuncia che non avrà nessun seguito, sia per inefficienza investigativa che giudiziaria.
Se solo nella mia famiglia ci sono state in questi anni almeno cinque truffe telefoniche, per un danno di circa 200 euro, cosa succede a livello generale? E' probabile che milioni di utenti, specialmente anziani, vengano continuamente truffati.  
E' una vera e propria emergenza di ordine pubblico. 
Il borseggio elettronico è un'attività lucrosa e priva di rischi che si può fare tranquillamente al computer, non c'è più bisogno di mettere le mani in tasca alle persone su un autobus affollato.
L'ultima questione è la cosiddetta liberalizzazione del servizio elettrico: decine di telefonate che promettono sconti mirabolanti e utenti che si lamentano poi di aver ricevuto la classica fregatura, con costi della bolletta aumentati.
Personalmente sto trovando seri problemi nell'esaminare le offerte di contratto elettriche, spesso incomprensibili ed insidiose. In realtà il singolo consumatore è sempre più indifeso rispetto alle sirene del libero mercato. Nessun comune cittadino legge tutto un contratto di fornitura e nessuno può accorgersi dei trabocchetti che contiene. 
Il meccanismo dei contratti telefonici è sbilanciato a danno dei consumatori, perché porta a decidere in fretta forzando le persone che spesso hanno difficoltà nel comprendere i meccanismi contrattuali. 

Cefalù, marzo 2019
proprietà letteraria riservata
Marco Bonafede

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