Mi
chiamo Marco Bonafede e per oltre 30 anni ho fatto il medico psichiatra
all’Ospedale di Cefalù. Sono stato in servizio durante la pandemia Covid e per questo motivo la
Banca Unicredit, di cui ero cliente, mi ha offerto un prestito agevolato a
tasso zero, sotto forma di Cessione del quinto dello stipendio, che ho
stipulato per 36.000 Euro per 10 anni con l’ultima rata nel febbraio 2031.
Ma l’INPS di Palermo, nonostante numerosi solleciti della Banca Unicredit e miei, senza fornire nessuna motivazione e nessuna risposta a numerose PEC, non ha fatto il passaggio (obbligatorio per legge) della Cessione del quinto (300 euro mensili nel mio caso) dallo stipendio alla pensione per potere pagare automaticamente le rate.
Ho
cominciato a pagare dal mio conto direttamente alla Banca Unicredit le rate
arretrate (2.800 euro) pregandola di non compiere passi che mi potessero
danneggiare, dato che non avevo colpa della mancati trasferimento alla pensione
della Cessione del quinto, ma la Banca per mettersi al sicuro ha ritenuto di
rivolgersi all’Assicurazione presso cui era tutelato il prestito, la All Risks Srl,
che mi ha chiesto tutta la cifra residua. Ho pagato subito alla All Risks Srl tutte
le rate arretrate (5.100 euro) proponendo di continuare con una schema
rateale e invitandola a fare i passi necessari per sbloccare la Cessione del
quinto dalla pensione. Non ho ricevuto nessuna risposta.
Sia la Banca Unicredit che l’Assicurazione, nonostante lo avessi sollecitato, non hanno mai
intrapreso un’azione legale nei confronti dell’INPS di Palermo. Io invece ho
segnalato la questione e presentato esposti e denunce ma senza ottenere nessun
risultato.
Questi mancati interventi della Magistratura (denuncia del 13/06/23), della Polizia Postale
(denuncia del 06/02/24) e della Guardia di Finanza (denuncia 25/01/24)
posso spiegarmeli solo con valutazioni che è meglio che restino nel chiuso
della mia mente.
La All Risk Srl, verosimilmente preoccupata (ma non certo affranta) per le mie condizioni cliniche, ha lasciato cadere la mia disponibilità a pagare le quote arretrate e le mie proposte di rateizzazione. Ignorando il contratto da me stipulato, che prevede che il creditore debba rivalersi sul mio TFS, (Articolo 8 del contratto) mi ha mandato il 7 gennaio 2025 un Decreto Ingiuntivo per 25.200,00 + 712,50 per spese varie. La All Risk srI è una succursale della Compagnia di Assicurazioni SOGESSUR SA, con sede legale in Tour D2-17 bis Place Des Reflets 92919 Paris La Dèfense, che ha deciso di procedere legalmente nei miei confronti.
Non dispongo della cifra che la SOGESSUR SA mi richiede, sennò pagherei e li manderei a quel paese.
La All Risks Srl - SOGESSUR Sa ha scommesso sulla mia morte prima del 2027, che le farebbe perdere una somma consistente. Infatti in caso di premorienza (morte prematura) prima dell’erogazione del mio TFS, la All Risks Srl non avrebbe diritto a nessuna compensazione e perderebbe tutto il suo capitale (articolo 7 del contratto tra Unicredit e cliente).
Alla faccia del del prestito agevolato per gratitudine nei confronti dei sanitari che si sono impegnati contro il Covid! Devo pagare l'avvocato e i soldi di una mediazione obbligatoria andata in fumo per volontà dell'Assicurazione. L'avvocato mi ha spiegato che sia la Banca Unicredit che l'Assicurazione All Risk srl non avrebbero dovuto accettare i soldi da me anticipati per risolvere amichevolmente il problema, perchè il loro rischio era coperto dal TFS. Hanno approfittato della mia buona volontà e poi hanno deciso di rivalersi con me e di non agire legalmente con l'INPS che era la causa del problema.
Il mio TFS sarà pagato (forse) 5 anni dopo essere andato in pensione. Si tratta di un vero prestito forzoso dello Stato Italiano nei confronti dei suoi ex dipendenti, in una ottica politica di favoritismo nei confronti degli evasori, compiuto depredando il ceto medio istruito e ignorando numerose sentenze contrarie al blocco del TFS.
E’ stato calcolato che perderò il valore reale di circa un terzo del mio TFS, nel mio caso circa 35.000 Euro su 120.000 Euro. Questo è il vero Pizzo di Stato, non quello urlato dalla Meloni nella piazza di Catania.
La patologia da cui sono affetto da oltre 2 anni prevede una sopravvivenza a 5 anni 15% dei pazienti. Sia la Banca Unicredit che la All RiskS Srl hanno ignorato uno dei termini del contratto, cioè la loro facoltà di rivalersi sul mio TFS, perché valutano che morirò prima che mi sia dato e in quel caso almeno l’Assicurazione perderebbe il capitale.
Ovviamente mi auguro di vivere e di pagare tutte le rate del prestito, ma la SOGESSUR Sa ha scelto la strada di un ingiustificato Decreto Ingiuntivo per aggirare la clausale di premorienza e poter riscuotere soldi non dovuti dalla mia famiglia.
La SOGESSUR SA sta tentando furbescamente di aggirare l'articolo 7 del contratto tra me e l'Unicredit, eccedendo i suoi diritti.
Art.7 – ASSICURAZIONI
La polizza assicurativa per la copertura del rischio di premorienza di premorienza del Cliente e la polizza assicurativa stipulata a copertura del rischio di mancato adempimento dell’obbligazione del rimborso del finanziamento, vengono sottoscritte dalla Banca che ne corrisponde i premi alla Compagnia Assicurativa. Per le somme corrisposte a Unicredit S.p.A. dalla Compagnia Assicurativa , questa subentra, salve i casi di premorienza, nei diritt i/privilegi di Unicredit S.p.A. nei confronti del Cedente/Delegante.
Se dovessi pagare il decreto ingiuntivo della SOGESSUR SA, forse non lascerei ai miei eredi neppure i i soldi per funerali. Inoltre, ed è quello che più mi dispiace, non potrei lasciare a mia figlia i soldi per gli studi in medicina che desidera fare, dato che lo Stato Italiano, oltre ad aver limitato il Diritto alla Salute, col numero chiuso ha eliminato il Diritto allo Studio.
Spero che mia figlia abbia la furbizia di non lavorare mai per lo Stato Italiano, che non merita lo studio, la correttezza e l’impegno necessari per fare il medico.
Tutta
la documentazione di quello che ho raccontato è sul mio blog a questi indirizzi:
Decreto ingiuntivo e corrispondenza con la AllRisk srl
Corrispondenza prestito Unicredit con Banca
Estratti del contratto Bonafede - Unicredit
Cefalù 20/06/2025 Marco Bonafede
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